In questi ultimi anni si sta
progressivamente e pericolosamente diffondendo una peculiare
nevrosi legata alle nuove tecnologie, così come sta
aumentando la sua dannosità in diretta proporzione alle
sempre più numerose, sofisticate, disponibili e veloci
possibilità comunicative (palmari, adsl, telefonini,
notebook, satellitari, etc.).
Tale disturbo psicologico prende il nome di Sindrome da Disconnessione,
o anche Nomofobia (dall'inglese No-mobile), ed ormai
in America affligge addirittura una persona su tre.
Il suo recente e
rapido sviluppo sta coinvolgendo anche gli altri paesi
industrializzati, Europa ed Italia comprese.
In specifico basta che il telefonino, piuttosto che il palmare o il
notebook collegato in rete si spengano o si disconnettano a causa della
batteria esaurita o di un improvviso guasto, o, più
semplicemente, perchè si è entrati in una zona priva di
campo o a causa della momentanea congestione della rete,
per generare nella persona un vero e proprio stato
psicopatologico di intensa e crescente
ansia
e paura.
Anche il rimanere per molto tempo lontani dal telefonino e/o dal computer
provoca nell'individuo forti e problematiche emozioni di
stress,
ancora maggiori nei casi di
dipendenza
psicologica dal cellullare e/o
dal
pc connesso alla rete e/o
dai
Social Networks (es. Facebook), con tutti i molteplici sintomi e
conseguenze
negative a tali dipendenze collegate.
Probabilmente la Sindrome da Disconnessione è contraddistinta da
molteplici cause, anche legate agli apparecchi di
telecomunicazione e alle dinamiche sociali sviluppatesi in questi
anni.
Ad
esempio il bisogno di sicurezza, appagato dal
poter sempre raggiungere telefonicamente qualcuno e/o il bisogno
di comunicare, facilitato dalle connessioni sempre più veloci e dalla linea sempre più
presente, anche in luoghi impervi e lontani. Altri
esempi ancora sono il bisogno di
stare con qualcun'altro (dunque la paura di rimanere soli),
trovata negli infiniti gruppi e forum della rete e/o infine il
superare o lo scavalcare certi tempi ed emozioni di difficile
gestione, tipiche dei rapporti umani reali, azzerate grazie al
web. Allora,
paradossalmente, senza una connessione sembra che tutto il
mondo intorno diventi improvvisamente deserto di possibilità,
impulsi e scambi emotivi.
Solitamente la Sindrome
da Disconnessione affligge maggiormente individui con bassa autostima,
difficoltà
sociali,
ansia diffusa,
eccessiva sensibilità,
pensieri
ossessivi e
comportamenti
compulsivi, ma può anche arrecare serie preoccupazioni, paura, ansia,
e
stress in persone senza tali dinamiche psicologiche. Ulteriori
sintomi negativi possono essere isolamento sociale, senso di
frustrazione e di inutilità,
crisi
di panico.
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